Descrizione
MICHELIN Primacy 4
Sicuro senza compromessi anche con un basso profilo residuo
- Eccellente aderenza sul bagnato
- Eccellenti proprietà di frenata sul bagnato
- Prestazioni eccellenti fino al limite di usura
Aderenza sul bagnato:
Il MICHELIN Primacy 4 offre un'eccezionale aderenza sul bagnato fino a poco prima del limite di usura grazie al 22% di spazio in più per espellere l’acqua rispetto al suo predecessore MICHELIN Primacy 3.
Proprietà frenanti sul bagnato:
Grazie alla mescola ad alte prestazioni di ultima generazione, il Primacy 4 è in grado di fornire eccellenti prestazioni di frenata sul bagnato, sia quando è nuovo, sia quando è usurato, senza comprometterne la durata.
Prestazioni fino al limite di usura:
Le riserve di sicurezza possono essere sfruttate al massimo grazie all'innovativo indicatore di usura che aiuta a riconoscere per tempo quando lo pneumatico è da sostituire.
Informazioni sul produttore
Etichetta UE per i pneumatici
Il regolamento europeo sull'etichettatura degli pneumatici definisce le prescrizioni in materia di informazione sull'efficienza energetica del carburante, l'aderenza sul bagnato e la rumorosità esterna di rotolamento degli pneumatici. Si fa inoltre riferimento alle proprietà invernali del prodotto.
Il Regolamento UE 1222/2009, in vigore dal 1° novembre 2012, è stato rivisto e sarà sostituito dal Regolamento UE 2020/740 a partire dal 1° maggio 2021; da questo momento in poi si applicano nuovi requisiti. Le classi di valutazione per l'efficienza energetica del carburante, l'aderenza sul bagnato e la rumorosità esterna sono state modificate e il layout dell'etichetta UE è stato adattato. Le schede tecniche dei prodotti del produttore memorizzate nel database dell'UE possono essere scaricate tramite un codice QR integrato nell'etichetta. Vi sono incluse informazioni sull'aderenza sulla neve e sul ghiaccio per gli pneumatici che soddisfano questi criteri.
Sono esclusi dal regolamento i seguenti pneumatici:
- pneumatici progettati per essere montati soltanto su veicoli immatricolati per la prima volta prima del 1° ottobre 1990
- pneumatici ricostruiti (fino a che il Regolamento UE 2020/740 non sarà conseguentemente esteso)
- pneumatici fuoristrada professionali
- pneumatici da corsa
- pneumatici muniti di dispositivi supplementari volti a migliorare le caratteristiche di trazione, quali gli pneumatici chiodati;
- pneumatici di scorta ad uso temporaneo di tipo T;
- pneumatici appartenenti a una categoria di velocità inferiore a 80 km/h
- pneumatici il cui diametro nominale non superi 254 mm o sia pari o superiore a 635 mm