Svizzera
Descrizione
MICHELIN Agilis X-ICE North
Sicurezza e mobilità
Lo pneumatico MICHELIN Agilis X-ICE North offre sicurezza e mobilità grazie a spazi di frenata più brevi e ad un eccellente comportamento di guida sulle strade invernali.
La perfezionata protezione dei fianchi e la migliorata costruzione dello pneumatico, che ne aumenta la robustezza, così come la resistente mescola della gomma e l’area di contatto ottimizzata contribuiscono ad una eccezionale lunga durata di vita.
Questo pneumatico può essere chiodato. La situazione legale nei singoli Paesi per quanto riguarda gli pneumatici chiodati è reperibile nelle seguenti informazioni:
In Germania i chiodi sono vietati dal 1975. I chiodi sono consentiti solo entro una zona larga 15 km lungo il confine austriaco e nella striscia a sud della linea Lofer - Bad Reichenhall. In questa zona delle Alpi è più probabile trovare le strade coperte di neve e ghiaccio.
In Austria gli pneumatici chiodati sono consentiti dall'inizio di ottobre alla fine di maggio per i veicoli con peso massimo totale di 3,5 t (carico per asse fino a 1,8 t). Tutte e quattro le ruote devono essere dotate di chiodi e sul retro del veicolo deve essere applicato un adesivo ufficiale che ne segnala la presenza. I chiodi possono sporgere al massimo di 2 mm sopra il battistrada. La velocità massima consentita al di fuori delle aree urbane è di 80 km/h, sulle autostrade 100 km/h.
In Svizzera i chiodi possono essere utilizzati almeno da novembre ad aprile, ed eventualmente più a lungo a seconda delle condizioni climatiche. La velocità massima consentita fuori città è di 80 km/ h. Sul veicolo è obbligatorio applicare l'apposito adesivo. I chiodi possono sporgere al massimo di 1,5 mm sopra il battistrada. L'uso dei chiodi non è consentito sulle autostrade. Fanno eccezione la Galleria del San Bernadino ela Galleria del San Gottardo.
In Francia i chiodi sono consentiti dall'11 novembre all'ultima domenica di marzo. Per i veicoli immatricolati in Francia è obbligatorio l'apposito adesivo con l'annotazione "90 km/h". La velocità massima consentita con pneumatici chiodati è di 90 km/h su tutte le strade.
In Italia l'uso degli pneumatici chiodati è consentito dal 15.11 al 15.3. Il peso totale del veicolo non deve superare le 3,5 tonnellate. I chiodi devono essere montati su tutte e 4 le ruote (e su quelle dei rimorchi). La velocità massima consentita è di 120 km/h in autostrada e di 90 km/h sulle altre strade.
In Danimarca l'uso dei chiodi è consentito dal 01.11. al 15.4. Non è previsto un limite di velocità separato. Gli pneumatici chiodati devono essere montati su tutte e 4 le ruote.
In Norvegia gli pneumatici chiodati sono consentiti da novembre alla prima domenica dopo Pasqua. Se le condizioni stradali lo rendono necessario, l'uso è consentito anche oltre questo periodo. Nei distretti settentrionali si applicano anche regolamenti speciali.
In Finlandia i chiodi devono essere montati su tutte e quattro le ruote. Sono consentiti da novembre al primo lunedì dopo Pasqua, con possibilità di prolungare tale periodo a seconda delle condizioni meteorologiche. La velocità massima consentita è di 100 km/h. Queste regole si applicano anche alle auto immatricolate all'estero.
Quanto segue è valido per tutti i Paesi: le nostre informazioni non sono legalmente vincolanti. Pertanto vi preghiamo di informarvi sulle normative applicabili nel vostro Paese/nella vostra regione.
Informazioni sulla sicurezza del prodotto
Produttore
Contatto
Informazioni sul produttore
Etichetta UE per i pneumatici
Dal 01.11.2012 è in vigore il Regolamento europeo sull'etichettatura degli pneumatici UE/1222/2009, in breve Etichetta UE per gli pneumatici. La normativa vale per tutti i nuovi pneumatici prodotti a partire da KW27/2012.
L'etichetta UE per gli pneumatici fornisce informazioni sui criteri di efficienza energetica del carburante, aderenza sul bagnato e rumore di rotolamento esterno ed è obbligatoria per tutti gli pneumatici da autovettura, da camion e da trasporto leggero (classe C1, C2 e C3) negli stati membri dell'UE.
L'obiettivo dell'etichetta UE per gli pneumatici è aumentare la sicurezza, il rispetto dell'ambiente e la convenienza nel traffico favorendo gli pneumatici sicuri, silenziosi e a risparmio di carburante.
Oltre all'etichetta UE per gli pneumatici, occorre anche valutare i test sugli pneumatici come un fattore importante nella decisione d'acquisto, dato che la nuova etichetta europea per gli pneumatici considera solo tre criteri importanti. Ad esempio, per gli pneumatici estivi lo stile di guida sulla strada asciutta viene considerato importante quando l'aderenza sulla neve per gli pneumatici invernali.
C
Efficienza energetica del carburante
Il consumo di carburante dipende dalla resistenza al rotolamento degli pneumatici, dal veicolo stesso, dalle condizioni di guida e dallo stile di guida del conducente. La resistenza al rotolamento misurata (coefficiente di resistenza al rotolamento) degli pneumatici viene suddivisa nelle classi dalla A alla E. (nelle etichette vecchie fino alla classe G)
Se il veicolo è provvisto completamente di pneumatici di classe A, rispetto all'equipaggiamento con pneumatici di classe E sarà possibile ottenere una riduzione dei consumi di carburante fino al 7,5%*. Nei veicoli usati, questo risparmio può essere persino superiore.
(Sorgente: Valutazione d'impatto della Commissione europea
* se le procedure sperimentali specificate sono state misurate ai sensi del Regolamento (UE) 2020/740)
Aderenza sul bagnato
Per l'aderenza sul bagnato, il cosiddetto coefficiente di aderenza sul bagnato è stato calcolato in base allo spazio di frenata o al coefficiente massimo di attrito tra lo pneumatico e la superficie stradale rispetto a uno pneumatico di riferimento ed è stato suddiviso nelle classi dalla A (spazio di frenata più breve) alla E (spazio di frenata più lungo). (nelle etichette vecchie fino alla classe G)
Ricorda che la sicurezza stradale dipende in gran parte dal proprio modo di guidare. Bisogna sempre rispettare le distanze di frenata. Per migliorare l'aderenza sul bagnato, controllare regolarmente la pressione degli pneumatici.
Rumore esterno di rotolamento
Il valore del rumore esterno di rotolamento viene espresso in decibel. Inoltre viene applicata una classificazione nelle classi A, B e C, in cui alla A corrisponde il rumore più basso e alla C il rumore più alto. (Nelle vecchie etichette, le classi 1, 2 e 3, in cui "1" corrisponde al rumore di rotolamento più basso e "3" al più alto).
Le emissioni di rumore dello pneumatico influiscono sulla rumorosità complessiva del veicolo e non incidono soltanto sul comfort di guida, ma anche sull'inquinamento acustico dell'ambiente.
